La Timilia è un’antica varietà di grano siciliano, con la quale produciamo la nostra pasta di semola integrale di grano duro. Abbiamo chiesto di parlarci della semina di questo grano al Dottor Michele Modica, uno dei nostri affezionati produttori, per il quale produciamo anche una linea di pasta, e lo ringraziamo per averci raccontato numerosi dettagli di questo processo così affascinante e meticoloso.

La semina del grano nuovo generalmente inizia a novembre, ma il processo di preparazione a questa fase comincia già in estate dopo il raccolto, che generalmente avviene intorno a metà giugno. Per prepararsi alla semina, si fanno delle “false semine”, che consistono nel lavorare la terra proprio come se si stesse seminando, per poi attendere le prime piogge. Dopo che avrà piovuto nasceranno delle erbe infestanti, che verranno eliminate, purificando così il terreno. Eseguendo questo processo un paio di volte si garantisce al terreno una buona pulizia.

La coltivazione dei grani che utilizziamo per produrre la nostra pasta avviene interamente in biologico e per garantire una buona resa, si seminano ad anni alterni grano e leguminose, queste colture una volta raccolte, vengono “sovesciate”, ovvero macinate e sparse sul terreno, fungendo così da concime naturale. Anche l’esposizione solare dopo il periodo del raccolto contribuisce alla purificazione del terreno. Tutti questi sistemi, che seguono i ritmi della natura, favoriscono la produzione di grano biologico, senza l’aggiunta di alcun tipo di additivo.

Dopo aver lavorato per bene il terreno, bisogna attendere le prime piogge per poter seminare, al fine di agevolare il processo di germinazione del grano. Per seminare il grano spesso si usa la macchina spandiconcime che simula il processo di semina manuale.

Quando possibile, la semina si effettua con la luna crescente, intorno al primo quarto, fase lunare che agevola il processo di crescita di tutto ciò che sta sottoterra ed è nascosto.

La Timilia o Tumminia, è chiamata anche il “grano dei tre mesi” per la possibilità di essere seminato tardivamente, una specie piuttosto precoce che si dice completi il suo ciclo in 90 giorni. Ad ogni modo bisognerà attendere fino ad aprile/maggio per vedere maturare il grano. Una volta raccolto, il grano sarà già pronto per essere portato al mulino e macinato.

La Timilia viene macinata a pietra, questo processo avviene a basse temperature, il che non altera la semola e permette di mantenere tutte le caratteristiche organolettiche del prodotto, come le vitamine e il germe di grano.

Le quantità di grano necessarie alla lavorazione vengono macinate al momento, il resto viene stoccato il silos dedicati, e macinato quando necessario, per far sì di avere una semola sempre fresca, dal mulino al pastificio, pronta per essere lavorata e per realizzare un pasta di semola integrale di grano duro dal gusto unico e dalla caratteristiche nutrizionali eccezionali.

Crediti: https://www.casalemodica.it/